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6 minuti
17 Giugno 2024
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17 Giugno 2024

Meme Marketing: moda passeggera o vero strumento di comunicazione?

Geremia Signorella

IN BREVE

I meme sono diventati un potente strumento di comunicazione online, capaci di connettere le persone attraverso l'umorismo e le esperienze condivise. Il meme marketing sfrutta questa capacità per aumentare l'engagement e promuovere i brand in modo creativo ed economico, pur richiedendo attenzione ai contesti culturali e ai rischi legali.

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Introduzione ai Meme: cosa sono

Quando parliamo di “meme” ci riferiamo a quelle immagini, video o frasi che vediamo ovunque su Internet e che tutti sembrano condividere. Sono un modo creativo e spesso divertente per comunicare idee, sentimenti o reazioni ad ogni tipo di evento.

Un meme può iniziare da una foto casuale, una scena di un film, o anche solo una semplice frase. Quello che lo rende tale è il modo in cui viene condiviso e trasformato da persone diverse, spesso diventando virale e diffondendosi rapidamente sulle varie piattaforme.

Non è soltanto un escamotage per far ridere, ma è uno strumento capace di riflettere il nostro modo di vedere il mondo, di pensare, le nostre opinioni su argomenti di attualità e persino le nostre critiche sociali, il tutto con un tocco leggero e accessibile.
I meme sono diventati un linguaggio universale di internet, permettendo alle persone di connettersi attraverso l’umorismo e la condivisione di pensieri ed esperienze comuni.

Origine ed evoluzione dei Meme nel tempo

La nozione di “meme” è stata introdotta dal biologo Richard Dawkins nel suo libro del 1976, “Il Gene Egoista”. Dawkins ha usato il termine per descrivere un’idea, un comportamento o uno stile che si diffonde all’interno di una cultura. Inizialmente, il concetto di meme non era legato a Internet, ma spiegava come le informazioni e le idee culturali si diffondessero nella società.

Con l’avvento di Internet, soprattutto dei forum online e dei primi social network, i meme hanno iniziato a prendere la forma attuale. L’esplosione dei social ha dato ai meme una visibilità senza precedenti, rendendoli più sofisticati e spesso incorporando satira e commenti su eventi di attualità, tendenze, politica e altro. Oggi, i meme sono onnipresenti nei media digitali e hanno un impatto significativo su quasi ogni settore della società. Sono strumenti di marketing, mezzi di protesta sociale e una forma d’arte a sé stante. 

In sintesi, i meme sono passati da un concetto teorico a una parte fondamentale della cultura digitale, riflettendo e influenzando continuamente le tendenze e le conversazioni globali.

Impatto sulla comunicazione

Quando pensiamo ai meme, li associamo spesso a momenti di divertimento e intrattenimento. Tuttavia, la loro importanza nella comunicazione moderna è molto più profonda. I meme possono trasmettere messaggi complessi in modo semplice e comprensibile, ottenendo riscontri immediati. In un mondo digitale dove l’attenzione è preziosa, i meme si distinguono come strumenti potenti per catturare l’interesse.

La loro efficacia si deve alla natura virale, che permette una rapida diffusione sui social, raggiungendo un vasto pubblico in poco tempo. Inoltre, essendo spesso umoristici o intriganti, i meme risultano più memorabili rispetto ad altre forme di comunicazione.

Per questo motivo, marketer, influencer, politici e attivisti hanno iniziato ad utilizzare i meme per creare legami con il pubblico, comunicare in modo creativo e influenzare l’opinione delle persone.

Meme Marketing: cos’è

Quando parliamo di meme marketing, ci riferiamo all’uso dei meme come parte della strategia di comunicazione di un brand. Anche se spesso associamo i meme a qualcosa di semplicemente divertente e leggero, il loro potenziale va ben oltre.

I meme possono avere un impatto significativo sull’engagement da parte degli utenti, poiché le persone sono più inclini a interagire con contenuti divertenti e riconoscibili. Per un brand, questo significa non solo più like e condivisioni, ma anche la possibilità di creare una connessione emotiva con il pubblico.

Inoltre, i meme rendono i messaggi più memorabili. Un meme ben fatto può restare impresso nella mente delle persone molto più a lungo di un annuncio tradizionale. Questo rende un brand più accessibile e riconoscibile. Quando un meme si diffonde, porta con sé il nome e l’immagine del brand, promuovendone messaggi e valori in modo organico.

Quali sono i benefici

L’uso dei meme nel marketing presenta numerosi vantaggi che vanno ben oltre il semplice intrattenimento. Possono rafforzare il legame tra il brand e il pubblico, migliorare la visibilità e aumentare l’efficacia delle campagne di comunicazione.

  • Coinvolgimento del pubblico: I meme possono creare un livello eccezionale di coinvolgimento tra il pubblico. Grazie al loro formato immediato e facilmente riconoscibile, i meme sono perfetti per stimolare interazioni spontanee e genuine. 
  • Costo-efficacia: Creare meme è generalmente meno costoso rispetto ad altre forme di contenuto pubblicitario. Non richiedono grandi budget per la produzione, rendendoli accessibili anche per piccole aziende o start-up.
  • Brand identity: Attraverso i meme, i vari brand possono mostrare un lato più umano e rilassato, contribuendo a costruire una brand identity più comprensibile e memorabile.
  • Risonanza emotiva: Alcuni tipi di meme permettono alle aziende di apparire più umane e relazionabili, questo può generare empatia e connessioni più profonde tra il pubblico e il brand.
  • Feedback istantaneo: Grazie alla natura interattiva dei social media, i brand possono ottenere rapidamente feedback sui loro meme, ricavando  intuizioni preziose sulle preferenze e le reazioni del pubblico.
  • Viralità: I meme possono essere creati e distribuiti rapidamente, permettendo alle aziende di sfruttare temi di attualità o tendenze emergenti per restare rilevanti e attuali. La loro natura virale facilita la condivisione organica, permettendo ai contenuti di diffondersi rapidamente senza la necessità di costosi investimenti pubblicitari.

Quali sono i rischi

Nonostante i suoi benefici, il meme marketing non è privo di rischi. La sua stessa natura virale può essere una spada a doppio taglio: un meme che va storto può provocare fraintendimenti e portare a reazioni negative da parte del pubblico. Per questo motivo è fondamentale comprendere il contesto culturale in cui il tuo meme verrà diffuso. Un meme che potrebbe essere divertente in una cultura potrebbe essere offensivo in un’altra. Inoltre, i meme possono invecchiare rapidamente, quindi ciò che oggi è divertente e pertinente, domani potrebbe non esserlo più.

Per evitare di commettere errori, è quindi importante tenere conto dei seguenti fattori:

  • Sensibilità culturale e sociale: I meme che giocano con argomenti sensibili o controversi possono facilmente attraversare la linea tra l’essere divertenti e l’essere offensivi. Le barriere culturali, le differenze nelle norme sociali e nelle percezioni possono far sì che un meme che appare innocuo in una cultura possa essere mal interpretato o ritenuto offensivo in un’altra.
  • Risposte diversificate del pubblico: I meme possono essere interpretati in modi diversi da pubblici differenti. Ciò che è divertente per alcuni può essere offensivo o inappropriato per altri.
  • Rischi di stereotipizzazione: I meme spesso utilizzano esagerazioni o stereotipi per l’effetto comico. Tuttavia, questi stereotipi, se usati nel modo sbagliato, possono diventare fonte di disagio, discriminazione o interpretazioni errate.
  • Invecchiamento rapido: I meme tendono ad avere una vita breve in termini di rilevanza. Un meme che diventa obsoleto o sovrautilizzato può sembrare poco originale o fuori moda.
  • Distorsione del messaggio: Il messaggio originale di un meme può essere distorto o modificato quando viene condiviso, portando a interpretazioni che possono andare contro gli obiettivi originali della campagna di comunicazione.
  • Problemi legali e copyright: L’utilizzo di immagini o contenuti protetti da copyright nei meme può esporre l’azienda a rischi legali, compresi possibili cause e sanzioni.

Conclusione: ha senso usare il meme marketing nel 2024?

A mio parere, sì.

I meme, nel corso degli anni, hanno dimostrato di essere non solo una moda passeggera, ma uno strumento di comunicazione potente e versatile. La loro capacità di connettersi con il pubblico su un piano emotivo, la loro natura virale e la facilità con cui possono essere creati e condivisi li rendono un asset prezioso per la maggior parte delle strategie di marketing digitale.

Tuttavia, come abbiamo visto, il meme marketing richiede una comprensione profonda del proprio pubblico, una consapevolezza delle tendenze culturali e una pronta reazione ai cambiamenti. È essenziale bilanciare creatività e sensibilità, utilizzando i meme in modo che valorizzino il brand senza sconfinare in territori offensivi o inappropriati.

Guardando al futuro, il meme marketing continuerà a evolversi. Con l’avvento di nuove tecnologie, piattaforme e tendenze culturali, i meme troveranno nuovi modi per catturare l’attenzione e coinvolgere il pubblico. Ciò che rimarrà costante è il loro potere di comunicare messaggi di forte impatto in modo rapido ed efficace.

In conclusione, il meme marketing non è solo una tattica valida nel 2024, ma è anche un elemento cruciale per rimanere pertinenti e coinvolgere efficacemente il pubblico nel dinamico mondo del marketing digitale. Con creatività, agilità e sensibilità, potete trasformare semplici immagini e testi in potenti strumenti di comunicazione che risuonano con il vostro pubblico e rafforzano il vostro brand, mantenendo sempre un approccio etico e consapevole del vostro impatto culturale.

Gere

Geremia Signorella
Front-end Developer & Data Analyst

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